Arancia meccanica. Tratto da un romanzo di Anthony Burgess del 1962 (A Clockwork Orange) e reso celebre, oltre che dalla straordinaria regia di Kubrick, anche dal grandissimo clamore mediatico suscitato con l’ uscita nelle sale – per via della violenza di molte sue scene – è diventato negli anni un film sempre più cult.
Ma davvero è possibile condensare questo mirabile capolavoro in meno tre minuti?
Si, anche in questa ridottissima sintesi rimane tutto il suo splendore.