Ecco cosa dicono di Cinemaèreale sull’Osservatorio permanente sui rifugiati VIE DI FUGA:
Sui 12 giovani partecipanti alla seconda edizione del laboratorio Cinemaèreale, quattro sono rifugiati. L’idea è nata dopo che uno dei “corti” realizzati nel 2015 aveva scelto come tema i giocatori pakistani e bengalesi di cricket ad Ancona: quest’anno si è così deciso di fare un passo in più, coinvolgendo direttamente i ragazzi stranieri e dando loro la possibilità di raccontarsi.